L'inverno dei sensi
BrainChain di Willem den Broeder - Quanti stupidi "perché". Non ho mai visto un albero piangere o ridere. Gli alberi esistono, sono vivi, gli alberi sono . A prescindere da tutto, e forse è così che deve essere. L'uomo però non può essere albero. Per quanto possa provare e convincersi di avere altissime fronde verdi o spoglie, un solido tronco o radici marce, non può essere albero. Perché lui è uomo e non può essere altro. Le sue azioni e pensieri sono dettati da istinti primordiali e costrutti che spesso non si conciliano. L'uomo felice, per definizione della società odierna, è un individuo realizzato professionalmente dove le illusioni hanno il controllo, dove vige un'egemonia della ragione su tutti gli istinti animali che sopraffatti si piegano all'antropologia della ragione. Trovo vile l'occidentale attaccamento alla vita propinato in tutto il mondo da film e pubblicità che contribuiscono ad alimentare l'eterna dicotomia tra la parte animale e l...