𝐋𝐀 𝐆𝐀𝐙𝐙𝐄𝐓𝐓𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐍𝐀𝐔𝐓𝐈𝐂𝐎

Genova è una città punto di riferimento nella ricerca e nello sviluppo di robotica e intelligenza artificiale. L'anno scorso è venuto a Genova in visita all'Istituto Italiano di Tecnologia, per un workshop su umani, robot e avatar, il professor Hiroshi Hishiguro , pilastro giapponese della robotica che è stato il primo al mondo a realizzare un robot dalle sembianze umane. È stata l'occasione per firmare un accordo con l'IIT genovese e l'università di Osaka dove egli dirige il laboratorio di robotica intelligente. È un'intesa, volta allo scambio di ricercatori e al trasferimento di tecnologie, che spinge l'IIT verso l'internazionalizzazione. Hiroshi Hishiguro, che per l' occasione ha portato  un robot con le sue sembianze , un doppio di sé, quasi un clone, ha sottolineato che la sfida attuale è costruire robot umanoidi in grado di capire profondamente l'essere umano e interagire con lui al meglio e ha detto  che l'IIT genovese è il miglior pa

  Cari amici benvenuti in una delle ultime uscite di SettimanaSport. Ormai siamo alla fine dei campionati sportivi e di conseguenza la fine anche del settimanale, ma comunque rimarremo attivi con altri articoli. Detto questo andiamo sotto con le analisi e i commenti delle partite del fine settimana. CALCIO Serie A: - Genoa 2-1 Sassuolo Il grifo vince anche la penultima in casa contro un Sassuolo a un passo dalla B. Dopo lo svantaggio iniziale (Pinamonti su rigore al 31') gli uomini di Gilardino si rimboccano le maniche e nella ripresa prima con un spizzata di Badelj sotto porta (dopo una deviazione di Thorsby sul calcio d'angolo battuto da Martin) e poi l'autogol di Kumbulla, al 63', regalano la vittoria al grifo che inanella il 3 risultato utile consecutivo e lo porta a 46 punti in stagione (11esimo posto). Un aneddoto curioso, il Genoa nel girone di ritorno ha ottenuto 25 punti, ritmo da piena zona europa, meglio di squadre come Juve, Fiorentina, Napoli, Torino (tutte

Bombe nucleari, militari americani, basi Nato. Quanti di voi sanno che in Italia, nel nostro paese ci sono ben sette basi americane e altrettanti centri NATO? Le basi non appartengono allo Stato italiano, ma sono considerate come un exclave americano in territorio estero.  Perché le basi Nato sono sul territorio italiano? Alla fine della Seconda guerra mondiale in Italia c'era una forte presenza americana perché il sud del nostro paese era stato liberato dall'occupazione nazi-fascista dalle forze alleate, mentre il nord ha vissuto il fenomeno della Resistenza. L'Italia, sia all'epoca sia al giorno d'oggi, è considerata un territorio strategico, in quanto si affaccia direttamente sul Mar Mediterraneo dividendolo in due. Data la sua posizione strategica, era di fondamentale importanza per gli States avere delle basi sul nostro territorio, perché l'Italia si trovava esattamente a metà tra i paesi del Patto Atlantico e quelli del Patto di Varsavia, e quindi serviva 

Pontevedra, Spagna. In un mondo ogni giorno più interconnesso, l'importanza dell'inclusione sociale si fa sempre più evidente. Nell'ambito del programma Erasmus+, un gruppo di studenti provenienti da diverse parti del mondo si è unito per un'iniziativa straordinaria a Pontevedra, Galizia. Per otto giorni, hanno partecipato a una serie di attività incentrate sul giardinaggio, il volontariato con persone disabili e anziane, e hanno avuto l'opportunità di interagire con la comunità locale. L'obiettivo principale di questa esperienza era promuovere l'inclusione sociale attraverso l'interazione e il lavoro di squadra. Durante il soggiorno a Pontevedra, gli studenti hanno collaborato con varie organizzazioni locali per svolgere attività di giardinaggio, contribuendo a mantenere e decorare gli spazi verdi della città. Questo non solo ha fornito loro un'occasione per connettersi con la natura, ma ha anche rafforzato il senso di responsabilità ambientale e di

                                               è stato molto d'aiuto e soprattutto mi sono sentita meno sola. grazie ♡           - Il pane e le rose il 5 Aprile ha coinvolto tutte le ragazze del Nautico di Genova e di Camogli. L'obiettivo era quello di dare la parola a noi ragazze, una minoranza all'interno dell'Istituto. Quindi si parlava di parità di genere, ci si chiedeva se veramente la nostra società (e la nostra scuola) la garantisce oppure no.  Durante la mattinata i professori hanno proposto la visione di alcuni video: il monologo di Paola Cortellesi sulle parole, il filmato sulla disparità di condizioni di Fanpage efficacemente rappresentata da donne e uomini alla partenza di una gara di corsa. La visione di questi filmati ha da subito sviluppato un dibattito tra noi ragazze, ci siamo sfogate facendo emergere tanti problemi che ci sono nelle classi  e non solo.  Sempre durante la giornata, con la prof. Marcello come guida, abbiamo visto quanto l'affluenza f

  Uno dei primi ambiti in cui l'IA è stata applicata è la traduzione. Oggi è in grado di tradurre con precisione i contenuti di più lingue, ma ha un grande limite quando si tratta di doppiaggio e occorre andare oltre la traduzione letterale, giocando con le parole e facendosi guidare dalla voce e dalla curiosità. Per tradurre i film da una lingua originale all'altra e per riuscire a trasformare film stranieri in veri capolavori cinematografici é necessaria la piena padronanza di due o più lingue, ma non solo grammaticalmente. L'IA, non avendo il giudizio e la competenza umani, non può cogliere determinate sfumature culturali e le sue traduzioni possono risultare, per questo, errate o strane  tanto da non riuscire a trasmettere il significato reale. Gli strumenti di traduzione basati sull'intelligenza artificiale non possono essere destinati a sostituire i traduttori e un esempio molto significativo  a sostegno di questa tesi lo si può trovare nel doppiaggio di un famosi

Lamine Yamal Nasraoui Ebana è un esterno destro che però preferisce accentrarsi e calciare o crossare col sinistro. Nel 4-4-2 dell'allenatore Xavi si adatta e può fare anche la punta.  Nasce a     Esplugues de Llobregat, un quartiere di Barcellona a pochi kilometri dal Camp Nou, il 13 luglio 2007, da un padre immigrato di origini marocchine e da una madre proveniente della Guinea Equatoriale. Ha trascorso la sua infanzia a Barcellona, innamorandosi della squadra della città.  Yamal entra nella Cantera Blaugrana all'età di 5 anni. Nella Masia mostra fin da subito il suo talento, costringendo il mister a farlo giocare in porta per una partita per permettere a tutti i giocatori di divertirsi. Yamal si fa notare nell'under 16 quando l'ex leggenda del Barcellona Patrick Kluivert afferma che sarà la miglior promessa della squadra e della nazionale spagnola. Viene notato da Xavi  che lo fa esordire con la prima squadra del Barcellona nei dieci minuti finali di Barcellona-Real

 Lo scudo che protegge lo Stato ebraico è un fiore all'occhiello della difesa israeliana che ha intercettato, tra il 13 e il 14 aprile, centinaia di droni e missili lanciati dell'Iran su Israele in risposta alla responsabilità israeliana dell'attacco all'ambasciata di Teheran a Damasco lo scorso anno il primo aprile. Le difese aeree di Israele, che sono riuscite ad intercettare il 99% dei droni, dei missili e proiettili lanciati sul territorio, si sono avvalse di commistione di batterie antiaeree e l'utilizzo di caccia dell'aviazione che durante le ore notturne sono stati mantenuti in volo da velivoli cisterna, dispiegati da Stati Uniti e Gran Bretagna. E' un fatto ormai riconosciuto che Israele possiede uno dei migliori sistemi di difesa aerea del mondo, l'Europa vuole copiarlo e l'opzione più discussa è l'Iron Dome o Cupola di Ferro. Si tratta di un sistema antimissilistico inaugurato nel 2011, pensato per intercettare soprattutto razzi e colpi

                                                                      DISCLAIMER Ehilà raga, non ci prenderete mica sul serio?! Si vuole scherzare con l'Oroscopo. Nessuno di noi crede si possa realisticamente leggere dei propri successi o insuccessi scolastici tra una costellazione e l'altra. Lo sappiamo perché ci abbiamo provato... e diciamocelo: tra le costellazioni non c'è scritto proprio nulla! N.B. Nell'impossibile caso in cui si verificassero alcune delle nostre previsioni burlone, la redazione della Gazzetta e i firmatari di questa rubrica declinano ogni responsabilità. Perché si sa che al caso non si comanda ;-) ARIETE Già maggio è arrivato non fare l'imbranato. Manca poco e tu lo sai mettiti sotto e studia più che mai! TORO Reggiti forte mio caro toro  questo mese sarà d'oro per far sì che sia così non dormire tutto il dì. GEMELLI Lo so che sei molto stanco e non fai altro che dormire con la testa sul banco dopo tutto posso capirti  siccome hai passato