In Liguria manifestiamo uniti

Foto della manifestazione "In Liguria manifestiamo uniti"

    -- Imperia, Savona, Genova e La Spezia rispondono: presente! Il giorno 11 maggio 2024 i cittadini della regione Liguria si sono incontrati a Genova per manifestare e denunciare le condizioni poco democratiche e dignitose del nostro paese, di un paese che a parole si dice democratico, ma che disattende le aspettative dettate da questa parola. Molti gridano "no al rigassificatore", altri non vogliono la funivia; poi c'è chi non è d'accordo sulla costruzione del tunnel subportuale e altri mostrano il loro disappunto sulla gestione dei fondi PNRR e di altri fondi governativi utilizzati senza una reale partecipazione dei cittadini. Insomma, il nocciolo della questione è una maggiore partecipazione ai progetti infrastrutturali del territorio e una miglior trasparenza dei processi decisionali che riguardano tali fondi. I progetti approvati dovrebbero inoltre inserirsi in uno sviluppo sostenibile. 

Alle 14:00 comitati e cittadini singoli si sono incontrati in via Fanti d'Italia per iniziare la manifestazione. Il corteo è proseguito davanti all'università di Genova, ha attraversato piazza Corvetto per poi finire in piazza De Ferrari. A manifestare insieme ai cittadini è arrivato l'ex premier Giuseppe Conte, personaggio non acclamato dai manifestanti. Qualcuno, quando il corteo è giunto in piazza della Nunziata, ha tirato in direzione dell'ex premier fumogeni e petardi, non gradendo probabilmente che il politico partecipasse a una manifestazione per idee che non ha mai appoggiato. Dopo un brevissimo momento di tensione, il corteo ha proseguito senza altri intralci. Conte non è arrivato fino a piazza De Ferrari, ha rilasciato poi un'intervista nella quale si diceva rammaricato dall'attacco subito da "Potere operaio".  Mi sono stupito di questa affermazione, perché Potere operaio pensavo davvero fossero manifestanti presenti in corteo. Solo una volta a casa, ho scoperto tramite internet che si tratta di un'organizzazione politica del 1970!

Inoltre vorrei ricordare, come ha fatto una delle organizzatrici del corteo, che la manifestazione è stata organizzata prima dell'arresto del presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, e ci saranno altre manifestazioni per conquistare quel che si è chiesto: maggior partecipazione nella gestione del territorio.

Per finire l'articolo vorrei trattare di un argomento che mi tocca particolarmente in quanto studente, in questi anni sono arrivati fondi PNRR per la costruzione e la modernizzazione di nuove scuole sul territorio ligure in particolare nel capoluogo, Genova. Io penso che invece di costruire nuove scuole sarebbe meglio mettere a disposizione i fondi per la ristrutturazione delle scuole già esistenti, per renderle non solo agibili ma anche funzionali al processo d'apprendimento.

Come cittadino genovese sono andato alla manifestazione perché credo che quanto richiesto dalla manifestazione sia una questione nemmeno da chiedere... se si è in un paese democratico.

Morgan De Vincenzi