𝐋𝐀 𝐆𝐀𝐙𝐙𝐄𝐓𝐓𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐍𝐀𝐔𝐓𝐈𝐂𝐎

  La ferrovia Tortona-Genova meglio nota a tutti come Terzo Valico dei Giovi, chiamato semplicemente Terzo Valico è una ferrovia con una grande importanza strategica; infatti il Terzo Valico è un piano finanziato sia dal Governo Italiano che dall'Unione Europea. Per Bruxelles questa ferrovia rientra in un piano ben più complesso che è stato denominato Corridoio Reno-Alpi, il Terzo Valico per tanto è una ferrovia che all'Italia serve per collegare il capoluogo ligure, Genova, alla Pianura Padana, in particolar modo a Milano. Per l'Europa invece la ferrovia Tortona-Genova serve a collegare due importantissimi nodi ferroviari, la Tav (Torino-Lione) e la Galleria di Base del Brennero (Brenner Basistunnel), la Tav ricade però, de facto, nel Corridoio Reno-Alpi ossia un piano di linee ferroviarie che collega il porto di Rotterdam a quello di Genova. Il porto di Genova riveste un'importanza strategica ed economica, nello scalo ligure, il più grande d'Italia e uno dei più g

  Pensavate che il progetto della nuova Cabinovia per arrivare ai forti di Genova fosse solo una sparata pubblicitaria o elettorale? Ebbene pare che non sia così: il Comune di Genova ha pubblicato il bando di gara per l'affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori per la costruzione di questa cabinovia che collegherà la stazione marittima a forte Begato. Per questa infrastruttura serviranno dai 22 ai 27 milioni di euro che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbero far parte di un pacchetto più ampio di interventi per la valorizzazione dei forti.  Non c'è dubbio che il circuito dei sentieri che collega i forti genovesi sia uno straordinario patrimonio, sia dal punto di vista storico sia da quello paesaggistico. Ma ci chiediamo: anziché costruire un'opera faraonica spendendo così tanti soldi, non sarebbe meglio utilizzare questi fondi per fare la manutenzione dei sentieri, che attualmente sono in uno stato pietoso, per riorganizzare tutta l'area in un unico gra

Caricatura del futuro credito sociale in Cina Il sistema del credito sociale suscita inquietudini e incomprensioni in Occidente. Il suo utilizzo rientra in quello che molti definiscono come algocrazia, il governo in mano ad algoritmi, altri lo paragonano alla nota serie TV Black Mirror o al Grande Fratello cinese.  Ma la vera domanda è: da dove salta fuori questo credito sociale cinese? partiamo per gradi. Per snocciolare questo complesso sistema dobbiamo partire dagli anni '80, durante la Cina di Deng Xiaoping intenta a negoziare il suo ingresso nell'Organizzazione mondiale del commercio, di conseguenza disposta a modificare la sua economia, sulla carta socialista, per adeguarsi agli standard globali. Successivamente agli scontri avvenuti in piazza Tienanmen nel 1989, su richiesta delle stesse aziende americane Washington chiese a Pechino di sviluppare un sistema che permettesse alle aziende straniere di riconoscere meglio le controparti cinesi per scovare eventuali mele mar

Livrea e vele in un nero elegantissimo, dettagli rossi marchiati dallo stile Prada e striscia gialla che è caratteristica rappresentativa di Pirelli. Stile, tecnologia, innovazione e pura velocità. Di certo Luna Rossa AC75, lo scafo presentato dal binomio italianissimo Prada-Pirelli per la competizione di vela dell'America's cup non passa inosservata. Un vero e proprio concentrato di eleganza, ingegneria nautica e progresso tecnologico in grado di volare letteralmente sull'acqua a 50 nodi di velocità (circa 100 km/h - 92,6 per i perfezionisti). Ma come fanno 11 tonnellate di imbarcazione a sembrare leggere come l'aria e veloci come il vento? Il segreto sta nelle due appendici a lato scafo, che prendono il nome tecnico di foil . Queste due stranissime ali sollevano Luna Rossa al di sopra delle onde, permettendo così di evitare rallentamenti di sorta. Ma come funzionano? Spiegando brevemente (fisica è già impegnativa durante il biennio) fanno ciò che fanno le ali degli ae

                                                                                 La vita dei marittimi spesso diventa complicata sia a causa  della prolungata  lontananza da casa e dai propri affetti sia per l' impossibilità di mettersi in contatto con loro durante i viaggi. Come fanno i marittimi a superare questa mancanza e il disagio di stare per così tanto tempo lontani dalla loro quotidianità? Proprio per questo è stata fondata  la Stella Maris di Genova che è ormai da anni un'associazione a sostegno del welfare marittimo, composta per lo più da volontari tra giovani, soprattutto studenti del Nautico San Giorgio, e adulti di tutte le età, tra ex naviganti e appassionati o chi vuole semplicemente aiutare i marittimi. L'associazione oltre a offrire agli studenti ore di alternanza permette, a chi si lascia coinvolgere, di entrare e toccare con mano l'ambiente marittimo attraverso visite a bordo di moltissime navi. Le visite a bordo hanno lo scopo di fornire assistenza

F ARIETE idati, se quest o mese non studi è bratta, infatti il prof di elettrotecnica  ti pescherà fisso, quotato 1.01 (per i meno studiati ti piglia PALESE ZI!). Ti conviene quantomeno sapere che cosa sia la materia e magari anche l'argomento su cui interrogherà. Ariete se segui questi preziosi consigli vai tranquillo/a che un 6 te lo porti a casa!  TORO O ra è il momento di pushare fre, fatti interrogare di tutte le materie di cui ti manca il voto perché vai sciallo che sicuro saranno tutte sufficienti e magari qualcosa di più, però esci di casa un po' prima perché tutti i mezzi di trasporto ti faranno ritardare. GEMELLI R icordati di preparare sempre una buona merenda abbondante e ovviamente di portartela dietro, infatti tutti gli assistenti tecnici (i nostri fratelli bidelli) ti ostacoleranno, senza nessun apparente motivo, impedendoti di andare alle macchinette e, le poche volte che ci arriverai, ti fregheranno malamente, mangiandoti i tuoi preziosi spiccioli. Buona fortun

Le richieste di  FDL  e  Lega  sono state approvate (tagliola art.96) in Senato grazie a 154 voti favorevoli, 131contrari e 2 assenti.  Il DDL ZAN è ufficialmente morto , scopriamo come.  Parlando di DDL ZAN  parliamo di un disegno di legge su iniziativa parlamentare che si poneva l'obbiettivo di estendere delle aggravanti per tutti quei reati commessi sotto l'impulso d'odio omotransfobico. E se volete saperne di più leggete un po' qui . Ovviamente non si limitava a questo, ma anche alla creazione di una giornata contro l'omotransfobia, peraltro già presente in tutta Europa, creare un organo dell 'ISTAT  per monitorare i vari reati con cadenza annuale e chiedere alle scuole di organizzare parti di programma, laddove possibile, che parlassero di questi temi. Nel nostro paese infatti l'omotransfobia non è considerata un reato e questo ci porta ad un grande problema: nel caso in cui qualcuno venisse portato in giudizio per un'aggressione esclusivamente omot

‘Il viaggio delle parole’ è il titolo del laboratorio di Storia a cui hanno partecipato alcune classi quinte nell’Auditorium in Darsena Venerdì 5 Novembre 2021.  Questo laboratorio è la prima tappa di un percorso che si sviluppa in 4 incontri dove inizialmente viene introdotto l'argomento oggetto di approfondimento, con un inquadramento storico generale e successivamente viene fatta un'analisi di fonti iconografiche o di documenti scritti popolari.  In particolare, l’oggetto di venerdì 5 è stata la migrazione di ieri e di oggi, dove si sono  analizzate in modo molto approfondito le analogie e le differenze. Parlo di migrazione perché è un termine che comprende il concetto sia di immigrazione (coloro che entrano in un determinato Paese) sia di emigrazione (coloro che escono da un determinato Paese).  Iniziamo con il dire che gli esseri umani sono nati per spostarsi. Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, con l’avvento della società di massa, lo sviluppo di trasporti a

Il 15 novembre si sono aperte le celebrazioni ufficiali del centenario della nostra scuola. Si tratta di un centenario un po' particolare perché le origini e le radici del Nautico risalgono fino agli inizi del XIX secolo, quando cioè l'Italia non era ancora nata. Nel 1816 il regno di Sardegna ha fondato la Scuola Nautica e nel 1853 la scuola di Nautica Mercantile e di Costruzione Navale della Camera di Commercio in vico San Matteo. Il neonato Regno d'Italia ha poi istituito, nel 1865, il Regio Istituto di Marina Mercantile in Largo Zecca, presso la sede dell'Istituto Tecnico Vittorio Emanuele. Proprio nel periodo in cui la flotta mercantile italiana stava attraversando un periodo di impetuoso sviluppo e affrontando il passaggio dalla vela al vapore in buona misura finanziato dal nolo dei migranti (Genova è stata il porto di partenza di oltre due milioni di migranti solo nell'ultimo quarto dell'Ottocento), la Marina Mercantile non aveva nemmeno una sede propria i

L’Hennebique è il possente edificio situato accanto alla sede di Calata Darsena del nostro Istituto. Definito più comunemente “Silos granario”, è stato inaugurato nel 1901 e destinato alla raccolta di granaglie. I progettatori originali sono gli ingegneri: Antonio Carissimo, Giovanni Crotti e Gian Batista de Cristoforis, essi idearono una struttura di circa 40.000 m2 di superficie, distribuita in 6 piani per una lunghezza di 146 metri, una larghezza di circa 33 metri e un'altezza di circa 45 metri. Si stima una capienza pari a 22.000 tonnellate e uno specchio d’acqua antistante sufficiente allo sbarco di almeno una nave da crociera. Dopo oltre 50 anni di totale abbandono e 4/5 false ripartenze, i lavori di recupero, iniziati lunedì 9 novembre, dovrebbero terminare entro la fine del 2023 e serviranno a rendere la struttura estremamente versatile, infatti la nuova versione dell’Hennebique prevede: • Nuovi spazi adibiti al turismo • 200 camere di hotel • 250 mini appartamenti per stud