La rinascita dell'Hennebique e un piccolo rammarico
LโHennebique รจ il possente edificio situato accanto alla sede di Calata Darsena del nostro Istituto.
Definito piรน comunemente โSilos granarioโ, รจ stato inaugurato nel 1901 e destinato alla raccolta di granaglie. I progettatori originali sono gli ingegneri: Antonio Carissimo, Giovanni Crotti e Gian Batista de Cristoforis, essi idearono una struttura di circa 40.000 m2 di superficie, distribuita in 6 piani per una lunghezza di 146 metri, una larghezza di circa 33 metri e un'altezza di circa 45 metri. Si stima una capienza pari a 22.000 tonnellate e uno specchio dโacqua antistante sufficiente allo sbarco di almeno una nave da crociera.
Dopo oltre 50 anni di totale abbandono e 4/5 false ripartenze, i lavori di recupero, iniziati lunedรฌ 9 novembre, dovrebbero terminare entro la fine del 2023 e serviranno a rendere la struttura estremamente versatile, infatti la nuova versione dellโHennebique prevede:
โข Nuovi spazi adibiti al turismo
โข 200 camere di hotel
โข 250 mini appartamenti per studenti e trasfertisti
โข Uffici
โข Centro di ristorazione
โข Nuovo Terminal Crociere
I costi totali di investimento, circa 130 milioni di euro, comprendono lโabbattimento di alcuni volumi interni per creare 2 piazze e nellโedificio sarร presente un impianto talassotermico, ovvero una fonte di energia rinnovabile che sfrutta le differenze di temperature dell'acqua marina, infatti secondo Cristian Vitali, amministratore delegato di โVitali SPAโ, la struttura avrร โuna vera infrastruttura tecnologica abbinata a un edificio storico che attualmente rappresenta lโanello mancante del progetto nato dalla riqualificazione di Porto Anticoโ. Inoltre "Stazioni Marittime spa" ha giร sottoscritto un contratto di locazione ventennale.
Paolo Emilio Signorini, presidente dellโautoritร portuale del Mar Ligure occidentale, in una breve dichiarazione rilasciata al giornale โSecolo XIXโ afferma che per via dellโopera di recupero โsi ha la possibilitร di riqualificare uno dei punti piรน nevralgici della cittร โ.
Genova ogni anno accoglie circa 1.300.000 crocieristi, contando solo la Stazione Marittima adiacente allโHennebique. Le parole del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sono le seguenti: โForse รจ lโultimo grande intervento per il recupero totale dellโarea portuale, dopo il Waterfront occidentale, i lavori oltre che riqualifica, significano crescitaโ.
Per lโennesima volta nella sua storia, Genova riparte da ciรฒ che lโha resa grande, infatti dopo la ristrutturazione del Porticciolo di Nervi, terminata lโestate scorsa, la demolizione di Ponte Parodi e lโavvio dei lavori per il Waterfront di Levante, la cittร investe su un'altra grande struttura legata al mare.
E nel frattempo noi non possiamo fare altro che aspettare e sperare di trovare in futuro un nuovo edificio colmo di vita che possa regalare ulteriore fascino e importanza alla zona circostante la nostra scuola. Anche se, non nascondiamo un certo rammarico per quello che sarebbe potuto essere un ampliamento della nostra sede che ci avrebbe permesso di riunire tutti gli studenti in soli due edifici affacciati sulle acque del porto.
Definito piรน comunemente โSilos granarioโ, รจ stato inaugurato nel 1901 e destinato alla raccolta di granaglie. I progettatori originali sono gli ingegneri: Antonio Carissimo, Giovanni Crotti e Gian Batista de Cristoforis, essi idearono una struttura di circa 40.000 m2 di superficie, distribuita in 6 piani per una lunghezza di 146 metri, una larghezza di circa 33 metri e un'altezza di circa 45 metri. Si stima una capienza pari a 22.000 tonnellate e uno specchio dโacqua antistante sufficiente allo sbarco di almeno una nave da crociera.
Dopo oltre 50 anni di totale abbandono e 4/5 false ripartenze, i lavori di recupero, iniziati lunedรฌ 9 novembre, dovrebbero terminare entro la fine del 2023 e serviranno a rendere la struttura estremamente versatile, infatti la nuova versione dellโHennebique prevede:
โข Nuovi spazi adibiti al turismo
โข 200 camere di hotel
โข 250 mini appartamenti per studenti e trasfertisti
โข Uffici
โข Centro di ristorazione
โข Nuovo Terminal Crociere
I costi totali di investimento, circa 130 milioni di euro, comprendono lโabbattimento di alcuni volumi interni per creare 2 piazze e nellโedificio sarร presente un impianto talassotermico, ovvero una fonte di energia rinnovabile che sfrutta le differenze di temperature dell'acqua marina, infatti secondo Cristian Vitali, amministratore delegato di โVitali SPAโ, la struttura avrร โuna vera infrastruttura tecnologica abbinata a un edificio storico che attualmente rappresenta lโanello mancante del progetto nato dalla riqualificazione di Porto Anticoโ. Inoltre "Stazioni Marittime spa" ha giร sottoscritto un contratto di locazione ventennale.
Paolo Emilio Signorini, presidente dellโautoritร portuale del Mar Ligure occidentale, in una breve dichiarazione rilasciata al giornale โSecolo XIXโ afferma che per via dellโopera di recupero โsi ha la possibilitร di riqualificare uno dei punti piรน nevralgici della cittร โ.
Genova ogni anno accoglie circa 1.300.000 crocieristi, contando solo la Stazione Marittima adiacente allโHennebique. Le parole del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sono le seguenti: โForse รจ lโultimo grande intervento per il recupero totale dellโarea portuale, dopo il Waterfront occidentale, i lavori oltre che riqualifica, significano crescitaโ.
Per lโennesima volta nella sua storia, Genova riparte da ciรฒ che lโha resa grande, infatti dopo la ristrutturazione del Porticciolo di Nervi, terminata lโestate scorsa, la demolizione di Ponte Parodi e lโavvio dei lavori per il Waterfront di Levante, la cittร investe su un'altra grande struttura legata al mare.
E nel frattempo noi non possiamo fare altro che aspettare e sperare di trovare in futuro un nuovo edificio colmo di vita che possa regalare ulteriore fascino e importanza alla zona circostante la nostra scuola. Anche se, non nascondiamo un certo rammarico per quello che sarebbe potuto essere un ampliamento della nostra sede che ci avrebbe permesso di riunire tutti gli studenti in soli due edifici affacciati sulle acque del porto.
Gianluigi Giugno
Bravo Giugno, anche se un po' piรน di spirito critico non avrebbe guastato...
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