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Visualizzazione dei post con l'etichetta We love Genova

Mugugni genovesi

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Tutte le ultime novitΓ  per Genova criticate dai genovesi mugugnoni: ordinanza anti-smog; pista ciclabile; skymetro; nuova cittΓ  dei bambini e dei ragazzi. La prima prevede il blocco totale su tutto il territorio cittadino dei veicoli a benzina di categoria euro 1 o inferiore e dei veicoli diesel di categoria euro 3 o inferiore (e subito dopo le nostre critiche non hanno tardato ad arrivare, considerando questa prima idea fasulla e fuori luogo perchΓ© costringerebbe molti noi cittadini e piccoli artigiani a dover cambiare mezzo e quindi spendere una certa quantitΓ  di soldi…e chi ce li dΓ  questi soldi?). La seconda ha previsto la realizzazione di una pista ciclabile posta dal centro fino a Boccadasse in corso Italia (anche in questo caso le nostre proteste non hanno tardato ad arrivare, perchΓ© secondo noi cittadini ha causato un aumento del traffico veicolare, ed inoltre Γ¨ realizzata con falle assurde scomparendo in certi tratti e riapparendo in altri…ma che Γ¨???!!!). La ter

Una cabinovia per i forti di Genova?

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  Pensavate che il progetto della nuova Cabinovia per arrivare ai forti di Genova fosse solo una sparata pubblicitaria o elettorale? Ebbene pare che non sia cosΓ¬: il Comune di Genova ha pubblicato il bando di gara per l'affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori per la costruzione di questa cabinovia che collegherΓ  la stazione marittima a forte Begato. Per questa infrastruttura serviranno dai 22 ai 27 milioni di euro che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbero far parte di un pacchetto piΓΉ ampio di interventi per la valorizzazione dei forti.  Non c'Γ¨ dubbio che il circuito dei sentieri che collega i forti genovesi sia uno straordinario patrimonio, sia dal punto di vista storico sia da quello paesaggistico. Ma ci chiediamo: anzichΓ© costruire un'opera faraonica spendendo cosΓ¬ tanti soldi, non sarebbe meglio utilizzare questi fondi per fare la manutenzione dei sentieri, che attualmente sono in uno stato pietoso, per riorganizzare tutta l'area in un unico gra

Addio a Ponte Parodi

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  Come tutti sappiamo in queste settimane Γ¨ stata portata avanti la demolizione degli edifici di Ponte Parodi, situato nel cuore del Porto di Genova; ponte intitolato all'aviatore fascista Giorgio Parodi, famoso per aver dato vita insieme a Carlo Guzzi alla celebre "SocietΓ  Anonima Moto Guzzi" nel 1924 a Genova. Dalle finestre della nostra scuola in Darsena, improvvisamente Γ¨ scomparsa la sagoma che ci ha accompagnato in questi anni del rudere di Ponte Parodi. Il tuonare dei martelli pneumatici e delle scavatrici ci ha accompagnato e ci accompagnerΓ  ancora per lungo tempo, fino a quando, speriamo presto, non sarΓ  completato il progetto di ristrutturazione dell'area. Questo prevede infatti che sul Ponte Parodi nascerΓ  una grande piazza sull'acqua, con al centro una statua di Giorgio Parodi; mentre nel vicino Hennebique nascerΓ  un centro commerciale, con al suo interno un albergo, delle palestre, dei centri congressi. Tutto questo progetto ovviamente ha un nome che

Il waterfront di Genova

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“Blueprint” Γ¨ il nome del  progetto di Renzo Piano che rappresenta una riqualificazione ambientale che ha pochi eguali sia in Italia che all’estero. SvilupperΓ  uno degli assi strategici del modello polifunzionale che la cittΓ  persegue in campo turistico, culturale e dello sfruttamento del tempo libero. La soluzione adottata da Renzo Piano prevede lo scavo di un lungo canale che sarΓ  parallelo alla costa, che andrΓ  dal palazzo dello sport fino a Porta Siberia, con l’accesso principale posto in corrispondenza dell’edificio dell’ex Nira. Un progetto che da una parte unisce le esigenze di sviluppo di uno dei settori industriali piΓΉ importanti della cittΓ , che Γ¨ quello delle riparazioni navali, mentre dall’altra offre una soluzione di alto valore per la ricollocazione delle attivitΓ  sportive condotte dai circoli nautici storici genovesi. Il nuovo waterfront mette al centro la riqualificazione degli immobili e le aree non piΓΉ utili all’attivitΓ  fieristica, (circa 100.000 metri quadrati, che

Dovete stare a casa!

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Questa frase fu l'inizio di tutto questo delirio. Ormai, il corona virus Γ¨ il tema principale di tutto, se ne parla ovunque, in televisione, sui social, ma anche tra di noi. Sta diventando un problema in tutte le regioni: anche Genova Γ¨ una di quelle cittΓ  dove ci sono persone che sono risultate positive al tampone. All'inizio dello sviluppo della pandemia in Italia, Genova e in generale la regione Liguria non sono state colpite, ma fin da subito abbiamo adottato delle misure di sicurezza adeguate, a partire dal ricordare di lavarsi le mani fino alla chiusura delle scuole. Insomma cose banali, ma sicuramente efficaci. Da domenica 8 marzo, le misure di prevenzione sono piΓΉ restrittive, non si puΓ² piΓΉ uscire di casa se non per stretta necessitΓ  o per lavoro, quindi sicuramente per gli studenti che rimangono a casa la noia non manca.  Sinceramente Γ¨ piΓΉ che normale, perchΓ© magari si era abituati a uscire tutti i giorni, o comunque molto spesso. Adesso, a meno che non si ab

Lo straordinario viaggio delle Orche avvistate a Genova

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Questa notizia sta facendo il giro di tutta la Liguria, e non solo, ormai da diversi mesi, Γ¨ un evento piΓΉ unico che raro. Un branco di quattro orche Γ¨ stato avvistato domenica 1 dicembre davanti al porto di Genova, all'imbocco del terminal container di Voltri. Lo rende noto l'Istituto Tethys, che da anni fa ricerche sui mammiferi marini fra Costa Azzurra, Liguria, Toscana e Corsica. Tethys ha postato un video, girato dalla Guardia costiera di Genova, nel quale si vedono chiaramente le orche, riconoscibili per la caratteristica livrea nera e bianca, a poca distanza dalla costa dei quartieri di PrΓ  e Voltri; ricordiamo che sono animali che possono superare i 9 metri di lunghezza e le 9 tonnellate di peso. Si tratta di una femmina con i sui due cuccioli e un grosso maschio. Inizialmente si pensava potessero venire dall'area intorno allo Stretto di Gibilterra, unico luogo nel bacino dove sono regolarmente avvistate, inoltre sono animali in grado di fare lunghi sposta

Stella Maris: un'esperienza da provare

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Cari lettori della Gazzetta del Nautico, oggi vi parlerΓ² di volontariato, piΓΉ nello specifico della Stella Maris o Apostolatus Maris . Prima perΓ² vorrei chiarire, per chi non dovesse frequentare associazioni di volontariato, il significato di volontario: il volontario Γ¨ quella persona che di sua volontΓ  va a prestare assistenza di qualunque tipo (secondo la tipologia dell'associazione) a determinate persone o cose. Il volontario non viene retribuito per nessun motivo (tranne qualche caso particolare) perchΓ© il denaro raccolto annualmente viene utilizzato per lo scopo dell'associazione: aiutare le persone in difficoltΓ . Gli ultimi dati comunicano che in Italia sono presenti 6,63 milioni di volontari e ben 44 182 associazioni, inoltre l'etΓ  media del personale utilizzato nelle associazioni si aggira intorno ai 48,1 e va molto vicino all'etΓ  media italiana 48,7. La Stella Maris fece la sua prima comparsa il 4 ottobre 1920 a Glasgow da un gruppo di laici. Nel 1922 il prog

Al via i lavori di rimozione del Ponte Morandi

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Sono arrivate pochi giorni fa nuove notizie sul Ponte Morandi, che riguardano lo smantellamento e la rimozione delle barriere e i lavori sulle pile 8 e 10. Per cominciare vi posso parlare della notizia dell'8 gennaio che riporta le tappe della ricostruzione e dello smantellamento: entro il fine settimana ci sarà la rimozione dei new jersey di cemento per rendere la struttura più leggera. L'altra tappa già definita è quella della scarificazione dell'asfalto sempre utilizzata per alleggerire la struttura, dopo aver fatto le fasi preliminari si potrà effettuare lo smantellamento vero e proprio della ponte a partire dal pilone 8. Per fare tutto ciò si utilizzerà la tecnica dello strand jack che consiste nell'appoggiare sui lati del ponte un macchinario che lo taglierà a pezzi che a loro volta saranno fatti scendere attraverso cavi d'acciaio. Inoltre si sta trattando sulle penali, cioè nel caso in cui le aziende che hanno vinto l'appalto non rispettino i tempi

Il porto di Genova visto dal mare: un viaggio fotografico

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Cari lettori, oggi andremo alla scoperta del porto di Genova con l'ausilio del Nave Bus. Il Nave Bus quotidianamente percorre il tragitto tra Genova (Porto Antico) e Pegli, possiamo osservare durante il tracciato gran parte del porto di Genova. La prima cosa che salta all'occhio durante il percorso Γ¨ l'affluenza e la quantitΓ  di navi che abbiamo nel nostro porto ogni giorno e la quantitΓ  di lavoro che si svolge quotidianamente per mandare avanti il settore marittimo. Qui sotto troverete una serie di foto del porto di Genova visto con l'aiuto del Nave Bus: Via Magazzini del Cotone, edificio multifunzione adibito principalmente ad uso turistico, perΓ² sono presenti saloni dedicati al cinema, biblioteca, Centro Congressi... Questo edificio prese questo nome perchΓ© dopo la Seconda Guerra Mondiale prese la funzione di deposito del cotone che arrivava dalle navi che transitavano nel porto genovese. Dopo aver visto i Magazzini del Cotone, se rivolgiamo lo sgu

Cambiamenti climatici a Genova?

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Cari lettori oggi vorrei parlarvi di quello che Γ¨ successo il 29 ottobre: c’Γ¨ stato uno degli eventi piΓΉ disastrosi degli ultimi anni in Liguria, nonostante l’allerta rossa, che da noi normalmente vuol dire che sono i fiumi a provocare i disastri, stavolta Γ¨ stato il mare. C'Γ¨ stata una mareggiata di una forza mai vista, tanto da poter essere definita un ciclone oceanico, forse a causa del cambiamento climatico che sta avvenendo in tutto il mondo. Per dare un'idea di che Γ¨ successo abbiamo raccolto alcune foto, in particolare di vari punti di Genova come Boccadasse, Sturla,Nervi,Vesima e Voltri. Boccadasse - Il borgo gioiello Γ¨ stato completamente devastato dalla mareggiata che ha provocato piΓΉ di due milioni di danni Passeggiata di Nervi - In questa foto vediamo uno dei posti piΓΉ frequentati di Nervi devastato dalla mareggiata, per poterla ricostruire ci vogliono 60 mila euro, i lavori sono partiti il 26 novembre; diversi pezzi di uno scoglio hanno provocato delle buche