Stella Maris: un'esperienza da provare

Cari lettori della Gazzetta del Nautico, oggi vi parlerò di volontariato, più nello specifico della Stella Maris o Apostolatus Maris . Prima però vorrei chiarire, per chi non dovesse frequentare associazioni di volontariato, il significato di volontario: il volontario è quella persona che di sua volontà va a prestare assistenza di qualunque tipo (secondo la tipologia dell'associazione) a determinate persone o cose. Il volontario non viene retribuito per nessun motivo (tranne qualche caso particolare) perché il denaro raccolto annualmente viene utilizzato per lo scopo dell'associazione: aiutare le persone in difficoltà. Gli ultimi dati comunicano che in Italia sono presenti 6,63 milioni di volontari e ben
44 182 associazioni, inoltre l'età media del personale utilizzato nelle associazioni si aggira intorno ai 48,1 e va molto vicino all'età media italiana 48,7.
La Stella Maris fece la sua prima comparsa il 4 ottobre 1920 a Glasgow da un gruppo di laici. Nel 1922 il progetto fu presentato a Papa Pio XI, il quale, pochi mesi dopo, invierà la sua benedizione auspicando che si sviluppasse in tutto il mondo. Da qui in poi l'apostolato fu riconosciuto come un ministero della chiesa a servizio dei marittimi di tutto il mondo. Ancora oggi la Stella Maris è un associazione di volontariato adibita all'accoglienza dei marittimi, in Italia  ci sono più centri, ma siamo anche presenti in tutti i porti principali del mondo. La Stella Maris è principalmente cattolica però siamo in stretta collaborazione con i centri protestanti. Il nostro servizio è molto importante per i marittimi in arrivo nei porti per diversi motivi:

• i marittimi sono persone che navigano talvolta dai sei mesi ai nove mesi, dunque hanno necessità di staccare la mente dal lavoro 
• potrebbero avere bisogno di un aiuto spirituale come morale 
• potrebbero necessitare di un aiuto materiale, per esempio di schede telefoniche per chiamare i parenti lontani 
• talvolta vengono sbarcati senza giustificato motivo e non hanno posto dove dormire, la Stella Maris a Genova dispone di un paio di stanze per le emergenze oppure dà indicazioni per trovare un alloggio

Il nostro servizio quindi è formato da tante attività per i marittimi: prestare servizio nel centro dove tutti i giorni stampiamo le news per i marittimi, il nostro diacono dà la disponibilità di poter far confessare i marittimi quando lo necessitano e offriamo a loro il servizio di internet.
Fra queste attività volevo parlarvi delle visite a bordo. Oggi le visite a bordo effettuate dai volontari della Stella Maris sono diventate fondamentali. Il motivo principale che ha reso questa attività così importante è la durata della permanenza in porto delle navi. Le navi hanno rimangono in porto dalle 24 ore alle 48, fino a 30 anni fa la durata arrivava fino alla settimana. Qua sotto potrete vedere un volontario in servizio.

Il volontario andrà sulle navi a rappresentare la Stella Maris con l'intenzione di spiegare che cos'è la nostra associazione, i servizi che offriamo e aiutarli per ogni necessità. Con sé il volontario porterà brouchure dell'associazione, notizie degli ultimi giorni (tradotte per ogni nazionalità che è presente a bordo) e mappe della città di Genova. Le mappe servono per presentare al marittimo i principali centri commerciali della città, dove si trova il nostro centro, locali di svago...

Questa associazione da circa 10 anni accetta studenti provenienti dal NAUTICO SAN GIORGIO per ore di alternanza scuola o per crediti scolastici. Però bisogna ricordare che è sempre un'associazione di volontariato e si va di propria volontà, non si è costretti a partecipare. Io personalmente l'ho trovata come un'esperienza formativa (per l'inglese) e coinvolgente, è un ambiente in cui il lavoro di squadra è fondamentale, di conseguenza è un posto che può offrire amicizie inaspettate.
Volevo citare qui una frase di Maria Teresa Calcutta che rappresenta in una sola frase il significato di volontariato "Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano", o un'altra citazione che ancora più chiara di Maya Angelou: "Ho imparato che le persone possono dimenticare ciò che hai detto, le persone possono dimenticare ciò che hai fatto, ma le persone non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire".
Grazie ragazzi per la lettura di questo articolo, spero che il messaggio sia giunto, inoltre mi auguro di ritrovarvi numerosi in Stella Maris. Per contattarci: Istagram: StellaMarisgenova o sul sito http://www.stellamaris.tv/genova Qui sotto potrete vedere diverse foto della struttura dell'associazione Apostolatus Maris scattate da me.

Manifesto della Stella Maris

Postazione del volontario nel centro

Sala del centro

Biliardo

Veranda

 Riccardo Trotti