Il waterfront di Genova

“Blueprint” è il nome del  progetto di Renzo Piano che rappresenta una riqualificazione ambientale che ha pochi eguali sia in Italia che all’estero. Svilupperà uno degli assi strategici del modello polifunzionale che la città persegue in campo turistico, culturale e dello sfruttamento del tempo libero. La soluzione adottata da Renzo Piano prevede lo scavo di un lungo canale che sarà parallelo alla costa, che andrà dal palazzo dello sport fino a Porta Siberia, con l’accesso principale posto in corrispondenza dell’edificio dell’ex Nira. Un progetto che da una parte unisce le esigenze di sviluppo di uno dei settori industriali più importanti della città, che è quello delle riparazioni navali, mentre dall’altra offre una soluzione di alto valore per la ricollocazione delle attività sportive condotte dai circoli nautici storici genovesi. Il nuovo waterfront mette al centro la riqualificazione degli immobili e le aree non più utili all’attività fieristica, (circa 100.000 metri quadrati, che sono stati acquistati da SPIM tramite la società controllata “Nuova Foce” nell’aprile 2014). Questo intervento permetterà di collegare il mare con Piazzale Kennedy e Corso Quadrio, creando i presupposti per dei nuovi spazi di riconversione verso Corso Italia e il suo lungomare e i servizi balneari verso il Levante, e verso il Porto Antico in direzione Ponente.

Purtroppo siamo ancora in attesa di capire quando e come si potrà realizzare questo progetto così importante per la nostra città.

Niccolò Cianciotto