L'area 51 della Gran Bretagna: Orford Ness


Nell'ambito di luoghi ricchi di storia e oggi visitabili, uno sicuramente bizzarro e un po' inquietante Γ¨ la desolata Orford Ness, una striscia di costa separata dalla Gran Bretagna dal fiume Alde, che ha svolto un ruolo fondamentale nel progresso tecnologico durante i due conflitti mondiali e la guerra fredda come laboratorio di ricerca.
Alcune delle tecnologie sviluppate in questo sito trovano oggi largo uso anche in ambito non militare; per esempio il radar fu inventato da Robert Wattson-Watt nel 1935 e collaudato qui.

Ormai fuori uso, Orford Ness Γ¨ ricca di strutture abbandonate dallo scopo ignoto, alcune che risalgono alla prima guerra mondiale, quando questo terreno Γ¨ stato acquistato dal dipartimento della guerra per sperimentare in segretezza la fotografia aerea, il paracadute e tecniche di camuffamento.
Dal suo acquisto, per 70 anni si Γ¨ continuato a condurre test e nuove strutture e laboratori sono stati eretti a questo scopo: nel 1933 un edificio di balistica per collaudare e migliorare le bombe sganciate dagli aerei della RAF, nel 1938 si eseguono test volti allo sviluppo di esplosivi a frammentazione, nel frattempo si allestisce un'area per misurare la resistenza di diversi componenti dei velivoli a diversi tipi di proiettili.


Essendo un sito segretissimo e isolato, negli anni '50 sono state costruite sei grosse celle insieme a molti altri edifici per eseguire prove di resistenza agli sforzi che avrebbe dovuto subire un'arma atomica prima di detonare: vibrazioni, temperature estreme e forze G elevate.
Sebbene non sia chiaro se sia mai stato coinvolto materiale nucleare, Γ¨ noto che era presente un innesco altamente esplosivo per un ordigno atomico, che in caso di guasto avrebbe potuto radere al suolo l'intero sito militare; per questo motivo i test erano controllati a distanza e gli enormi laboratori furono progettati per assorbire e dissipare l'esplosione.
Le cosiddette pagode sparse per Orford Ness dovevano servire proprio a questo: in caso di esplosione le colonne sarebbero cedute e il tetto pesante avrebbe fatto da coperchio.
Il lavoro svolto in queste pagode Γ¨ ancora oggi in parte segreto, tanto che non Γ¨ possibile avvicinarsi a meno di 100 metri da queste.


Negli anni '70 gli esperimenti si conclusero e sul sito ebbe luogo una bonifica degli ordigni esplosivi della RAF, ripulendo gran parte delle munizioni e degli esplosivi abbandonati.
Orford Ness fu poi venduta al National Trust nel 1993 e resa una riserva naturale, oggi visitabile con un tour guidato, anche se l'ex sito militare Γ¨ una meta turistica poco popolare, perchΓ© i fatiscenti ex laboratori sono ancora visibili da lontano.

Le costruzioni inquietanti e misteriose che emergono in mezzo a un terreno pianeggiante e desolato sono come relitti della nostra civiltΓ , che rappresentano una parte importante della nostra storia e di quella del progresso tecnologico.

Paolo Meschiari

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