Le Bunkerine del porto

 

Le motocisterne bunker sono essenziali anche nei porti più grandi. Sono navi utilizzate in ausilio a portacontainer, navi da crociera e traghetti per le operazioni di bunker, cioè rifornimento gasolio, funzionano come sistema di rifornimento alternativo alla banchina o quando il porto è sprovvisto di sistemi di rifornimento. 

Si tratta di operazioni regolamentate da un apposito quadro normativo che tiene in considerazione la pericolosità del materiale trasportato e soprattutto il trasferimento da nave a nave. 

Le attrezzature ed i dispositivi di sicurezza impiegati durante le operazioni di bunkeraggio marittimo sono destinati ad assolvere le seguenti funzioni:

• prevenire il rilascio incidentale di carburante come LNG o Nafta 
• contenere le quantità di carburante disperso in mare 
• estinguere un eventuale incendio 

Secondo il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è più sicuro rifornire dalla nave bunker o dalla banchina piuttosto che utilizzare le autobotti, perché si riducono i rischi che ne potrebbero derivare,  evitando il transito di combustibile nelle zone adibite al traffico gommato nei porti. 

Il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per svolgere queste operazioni in sicurezza ha redatto una guida che si collega ovviamente ai regolamenti e ai codici internazionali. 

Oltre a specificare che queste operazioni sono molto complesse per via dell'attenzione elevata da mantenere, occorre sottolineare gli aspetti che riguardano la tutela dei motori della nave e delle spese che seguono per imbarcare il carburante. 

Quando viene avviata l'operazione di bunkeraggio deve essere presente il direttore di macchine della nave che deve essere rifornita, perché lui deve controllare la quantità di "fuel" che entra nei serbatoi della nave e verificare che non avvengano frodi da parte della compagnia che rifornisce. 

Inoltre, dopo che il carburante viene imbarcato il regolamento prevede che un campione venga tenuto a bordo della nave rifornita, uno a bordo della bunkerina e un altro campione inviato ai laboratori per essere esaminato da un'agenzia specializzata prima della partenza della nave. 

La nostra scuola da anni offre la possibilità agli studenti di frequentare due settimane di stage su una motocisterna bunker per gli alunni della sezione CAIM e CMN. Uno stage che avviene in collaborazione con la compagnia Ottavio Novella ed è sicuramente un'ottima esperienza per chi vuole affacciarsi sul mondo del settore marittimo. Permette di vivere l'esperienza da marittimo in prima persona, allontanandosi da casa e proponendo allo studente un'esperienza simile a quello che potrebbe diventare il suo mondo lavorativo. Generalmente lo stage si fa al quarto anno, dopo essersi iscritti a Gente di Mare e aver ottenuto il  libretto di navigazione. 

La nave nella quale per due settimane lo studente farà l'apprendista è la "Brezzamare", facilmente individuabile in manovra nel porto di Genova mentre effettua le operazioni di bunkeraggio. La nave è stata fabbricata ad Istanbul nel 2009 ed è iscritta nel Registro Italiano Navale, ha una lunghezza di 82 metri ed una stazza di  2105 tonnellate. 

Mehdi Daldoul