Da San Rocco a Portofino, due camminatori tra fango e lusso
Ci incontriamo alle 8:35 a Brignole: il treno partiva alle 8:25. Ce ne facciamo una ragione e prendiamo quello dopo. Sturla, Quinto, Nervi e in un attimo siamo a Bogliasco. Scendiamo dal treno e ci mettiamo sulla strada, chiedendo un passaggio. Ci rimaniamo per un bel po’, probabilmente perchΓ© la zona Γ¨ troppo abitata o troppo benestante. Ne approfittiamo per comprare da mangiare e a Pieve, finalmente, veniamo caricati da un simpatico signore sulla quarantina che ci porta fino alla rotonda di Recco. Seguono 2 km a piedi sull’Aurelia, dopodichΓ© becchiamo un passaggio da una signora di 60 anni che ci dice di essere un’ex autostoppista e camminatrice. Fa una piccola deviazione per portarci fino al parcheggio di San Rocco da dove in 10 minuti si raggiungono il paesino e l’inizio della camminata. Superiamo la folla di persone in coda per il biglietto del posteggio contenti di aver scelto un metodo migliore per arrivare lΓ¬ e ci avviamo verso la nostra nuova avventura ignari di quanto sare