Il litio: un salto verso il futuro o un enorme passo indietro?
La diffusione dei veicoli elettrici sta avvenendo rapidamente come il passaggio dal cavallo alla macchina a motore termico. Sicuramente avrΓ un impatto positivo sull'inquinamento causato dai veicoli per il trasporto di persone, ma potremmo star facendo dei passi nella direzione sbagliata, soprattutto per quanto riguarda le risorse necessarie alla realizzazione di queste nuove tecnologie.
Il problema? L'impatto che ha l'estrazione di queste risorse sull'ambiente in cui vengono cercate, per non parlare del modo in cui in molti paesi i diritti umani vengono calpestati per estrarle e venderle a basso costo. In particolare il Litio, indispensabile per la produzione delle batterie che muovono le automobili del futuro, Γ¨ molto ricercato e prezioso.
Di recente si sta cercando di estrarre questo materiale in Italia, piΓΉ precisamente nella fascia vulcanico-geotermica che va dal Monte Amiata ai Campi Flegrei, perchΓ© in passato Γ¨ stato individuato un fluido geotermico ricco di litio in quest'area, che fa gola ai maggiori produttori di batterie al Litio e che permetterebbe all'Europa di essere meno dipendente dai paesi stranieri. Ma l'Italia ci guadagnerebbe davvero da questo? L'estrazione avverrebbe in piccoli borghi storici costruiti sulle pendici di antichi laghi vulcanici, di solito mete turistiche note per i loro piatti o per la loro bellezza, avrebbe serie ripercussioni negative trasformare questi paesini nell'Inferno dantesco.
L'estrazione del litio comporta la necessitΓ di costruire enormi e costosi impianti, processare il minerale in loco produce una barcata di rifiuti chimici e gas inquinanti. Comunque Γ¨ possibile che le batterie al litio siano sorpassate da un'alternativa piΓΉ sostenibile ed efficiente e che quindi l'investimento di risorse nel litio vada a vuoto.
Inoltre in Italia non sono presenti attivitΓ minerarie da 30 anni proprio per il loro impatto eccessivo sul territorio e scarso margine di guadagno, perchΓ© dovremmo riprendere oggi?
Le batterie al litio al momento sono le migliori sul mercato per produrre veicoli e telefoni, sì, perché sono in grado di accumulare più energia, ricaricarsi in fretta ed essere comunque leggere rispetto per esempio alle batterie al piombo, ma si stanno già ricercando nuove batterie realizzate con materiali più facili da estrarre che siano anche più efficienti, quindi il litio potrebbe essere velocemente rimpiazzato.
L'estrazione del litio in Italia varrΓ davvero la pena cominciarla? AvvantaggerΓ anche l'Italia o solo gli altri paesi dell'Unione Europea? Cosa ne sarΓ dei borghetti sui laghi vulcanici oggi ambita meta del turismo?
Paolo Meschiari
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