Erasmus+: Maritime training in Finlandia

 Quello del training in Finlandia è da molto tempo uno dei progetti Erasmus più ambiti all'interno della nostra scuola, non per nulla, la selezione per accedervi richiede un'ottima preparazione iniziale dal punto di vista scolastico in materia di Navigazione e Comunicazione in lingua Inglese. 

Si tratta di un progetto di mobilità finanziato dall'Unione Europea all'interno del programma Erasmus+ KA122. I partecipanti totali sono 24 suddivisi in due gruppi da 12 rispettivamente per la sessione di maggio 2022 e quella di novembre/dicembre 2022 e fanno tutti parte dell'indirizzo CMN (Conduzione del Mezzo Navale). Come curatore a capo del progetto vi è il Prof. Riccardo Antola, docente di Scienze della Navigazione presso la sede di Camogli oltre ai Proff. Tiziana Marignani (docente di Inglese) e Lorenzo Licari (Laboratorio di Navigazione). 

Il progetto rappresenta per noi studenti una vera e propria opportunità per apprendere in maniera ancora più approfondita le nozioni teorico-pratiche riguardanti le nostre materie di studio. Questo anche grazie ai nuovissimi e moderni simulatori di plancia che vengono messi a disposizione dalla scuola "Aboa Mare" di Turku, cittadina finlandese sede dell'Erasmus. 

Qui di seguito alcune foto di Matteo Boin e Ilyasse Ibn El Haddad, due nostri studenti che hanno preso parte al progetto durante i mesi di Novembre e Dicembre 2022. 

Grazie a questi simulatori i ragazzi si possono esercitarsi in manovre navali, navigazione arcipelagica (particolare per gli spazi ristretti e limitate profondità) e navigazione tra i ghiacci (anche in convoglio con assistenza di rompighiaccio). 

Altro corso fondamentale per il futuro degli studenti del San Giorgio è quello di MRM (Maritime Resource Management), tenuto dal Prof. Mats Enberg, che analizza in modo innovativo molti aspetti di leadership&teamwork. 

Il progetto prevede inoltre numerose visite presso alcune aziende finlandesi operanti in ambito marittimo come Kongsberg, la cui finalità è quella di realizzare navi autonome senza equipaggio, Meyer Turku, ossia il cantiere navale principale per la realizzazione delle navi (è ora in costruzione presso questo cantiere la "Icon of the Seas" della Royal Caribbean, futura nave più grande del mondo). 

Altre aziende visitate sono Pikkio Works (costruzione di cabine per le navi passeggeri), Norsepower (sviluppo di moderni sistemi di propulsione velica con Rotor Sails) e Aker Arctic (progettazione e test navi rompighiaccio).

"Icon of the Seas" in costruzione

"Icon of the Seas" in costruzione

"Icon of the Seas" in costruzione

Il gruppo ha avuto inoltre la possibilità di visitare la rompighiaccio "AHTS Zeus of Finland". L'equipaggio si è dimostrato sin da subito molto accogliente e disponibile nei confronti dei ragazzi per illustrargli tutte le particolarità di una nave del genere e rispondere alle loro domande.

La durata complessiva del viaggio è stata di 20 giorni e ciò ha permesso ai partecipanti di vivere a pieno il clima e le usanze finlandesi. Tra queste, una molto particolare: il bagno nell'acqua di mare gelata dopo essere passati per una Sauna di quasi 100°C, considerato dai finlandesi come terapia rigenerante del corpo. 

I ragazzi hanno alloggiato in una vecchia nave rompighiaccio ormai in disuso e utilizzata come un affascinante "ostello galleggiante". 

Ma come si sta muovendo la nostra scuola a proposito dei futuri sviluppi in merito a progetti come questo e altri simili?

Attualmente i rapporti con la Novia Univeristy di Turku proseguono in modo diverso, con alcuni docenti del nostro istituto (Proff. Riccardo Antola, Emiliano Cariello e Daniele Munari) che stanno lavorando a un progetto di ricerca sull'efficienza energetica delle navi e la gestione/ottimizzazione  dell'energia a bordo. Sempre grazie ai finanziamenti Erasmus+.

Jacopo Regazzini