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Inizia l'Haze Cup

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  Alla fine ci siamo, dopo mesi di attesa inizia l'Haze Cup. Dopo quel magnifico 20 Giugno 2022 che ha regalato gioia a tutti coloro che sostenevano il Nautico, ci siamo: il 19 Marzo 2023 avrΓ  inizio l'ottava edizione del torneo sportivo scolastico, il piΓΉ atteso di tutti. A prendere parte a questa manifestazione sportiva ci saranno ben 20 scuole, record della competizione, siccome non si Γ¨ mai arrivati ad un numero cosi grande. Possiamo trovare qualsiasi tipo di istituzione scolastica in questa magnifica manifestazione sportiva, partendo dal Nautico campione in carica, che cercherΓ  di realizzare la doppietta, rimanendo cosΓ¬ sull'albo d'oro della competizione anche quest'anno. Il torneo sarΓ  cosΓ¬ disposto: 4 gironi che si disputeranno la partita di andata e quella di ritorno, cosi suddivisi: Girone A: Montale, Fermi, Pertini, Marco Polo e Cassini. Girone B: Convitto Colombo, Einaudi-Casaregis-Galilei, Emiliani, Leonardo, Firpo-Buonarroti. Girone C: D'Oria, Colom

Haze cup e la sua storia

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  L'Haze cup arriva a Genova nel 2016 con la sua prima edizione del campionato di calcio a 11 studentesco aperto a tutte le scuole della Liguria.  L'idea Γ¨ nata da due ragazzi genovesi, che si sono ispirati all'ormai conosciuto torneo ravano, di solito organizzato solo per le scuole elementari. Il riscontro alla proposta dei due Γ¨ stato positivo fin dalla prima edizione: 8 scuole si sono iscritte al torneo e ogni anno successivo altre si sono interessate al torneo.  Il successo che ha riscontrato l'Haze Cup ha fatto sΓ¬ che il torneo rimanesse duraturo nel tempo, fino a quest'anno, la settima edizione. All'Haze cup dal 2016 ad oggi il Nautico ha collezionato ben 4 vittorie. L'anno scorso si Γ¨ portato a casa la quarta vittoria, con sudore fin dal primo minuto contro i rivali storici del Doria, vincendo la finale per 1-0 . Nota di merito: il Nautico ha vinto anche il premio come miglior tifoseria del torneo. Quest'anno speriamo che i nostri ragazzi riesc

Un mare di rifiuti

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Sacchetti di plastica, palloni e materiali di imballaggio sono solo alcuni degli oggetti che compongono 86 milioni di tonnellate di rifiuti che navigano nei nostri mari. Essendo plastica non biodegradabile  (ovvero che non si decompone in altri elementi meno inquinanti), va a far parte dell'habitat marino. L a maggior parte degli 86 milioni di tonnellate di plastica si deposita sui fondali marini. Il rischio principale Γ¨ che animali - come ad esempio balene, tartarughe marine e altri pesci - possano inghiottire la plastica scambiandola per cibo e morire soffocati per l'ostruzione del tratto digerente. I cuccioli rischiano inoltre malformazioni durante la crescita, perchΓ© pezzi di imballaggi si incastrano nel loro corpo.  Questo non Γ¨ l'unico problema causato dall' inquinamento perchΓ© i rifiuti dispersi in mare sono portati a riva dalla corrente o dalle onde. Ogni anno si stima un deposito sulle spiagge compreso tra le cinque e le tredici tonnellate di rifiuti plast