𝐋𝐀 𝐆𝐀𝐙𝐙𝐄𝐓𝐓𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐍𝐀𝐔𝐓𝐈𝐂𝐎

I laboratori interscuole tra l’Istituto Nautico San Giorgio, l’Istituto Filippo Buonarroti e l’Istituto Klee Barabino, hanno riguardato temi molto attuali, legati alla propaganda e alla sua evoluzione. Si è parlato della pubblicità, dai primi del Novecento agli anni Sessanta. Ma un focus particolare è stato riservato alla propaganda politica, sul periodo fascista. Non è mancato un approfondimento sul mondo dei social. Nonostante sembrino argomenti separati, sono in realtà molto legati tra loro. Da una parte, si è parlato di come la propaganda è stata utilizzata nel passato, soprattutto durante il fascismo, e dall’altra di come oggi la comunicazione sia cambiata, con l’arrivo dei social media. Il fascismo, infatti, ha influenzato notevolmente l’opinione pubblica. Mussolini e il suo regime usavano i media come la stampa, la radio e il cinema controllando le notizie diffuse fossero adeguate a descrivere il regime come un governo forte, dal consenso totale, di un paese in cui tutto funzion...

Il centro per migranti di   Shengjin L'accordo tra Italia e Albania sulla gestione dell'immigrazione riguarda principalmente la cooperazione nella gestione dei migranti che arrivano in Italia. Questo accordo si concentra soprattutto sul rimpatrio dei migranti che non hanno diritto di restare in Europa, per evitare che vengano trattenuti a lungo nei centri di accoglienza italiani. L'Albania, quindi, diventa un "alleato" nel controllo dei flussi migratori, cercando di fermare i migranti già prima che arrivino in Italia. Questo, secondo il governo, aiuta a ridurre la pressione sui centri italiani e a migliorare la sicurezza, impedendo ai trafficanti di esseri umani di sfruttare i migranti. Per l'Italia, l'accordo è utile perché permette di gestire meglio i flussi migratori, alleggerendo i centri di accoglienza sovraffollati e migliorando la sorveglianza delle rotte migratorie. Ma l'accordo ha anche degli aspetti critici, soprattutto per i migranti che ris...

        Gervonta "Tank" Davis, campione imbattuto dei pesi leggeri WBA, difenderà il suo titolo contro Lamont Roach il primo marzo al Barclays Center, lo stesso posto dove ha conquistato il suo primo titolo nel 2017. Davis, con un record impressionante di 30 vittorie e 28 KO, ha dichiarato con sicurezza che metterà al tappeto il suo rivale, con il quale si era già incontrato nel campionato dilettantistico, in un match che promette emozioni. Il campione ha già dimostrato la sua forza, fermando i suoi ultimi quattro avversari, inclusi grandi nomi come Rolando Romero e Frank Martin. Roach, da parte sua non si tira indietro: con il suo record di 25 vittorie e solo una sconfitta. È pronto a fare il grande salto dai superpiuma ai leggeri, determinato a conquistare un altro titolo. Il 2024 potrebbe essere l’ultimo anno di carriera per Davis, che ha annunciato il suo ritiro a breve. Dopo aver raggiunto il successo, il campione semb...