La Maledizione del Titanic: recuperato il relitto del sommergibile Titan

 

Il Titan, il sommergibile affondato il 18 giugno con 5 persone a bordo al largo delle coste di Terranova vicino al relitto del Titanic, è stato ritrovato e recuperato dalla Guardia Costiera statunitense, ma prima di parlare degli avvenimenti più recenti, riprendiamo quello che è successo quasi cinque mesi fa.

Chi ha mandato 5 turisti a 3800 metri di profondità a vedere il relitto del Titanic?

Ocean Gate, una società statunitense che si occupa della costruzione di sommergibili, organizzava spedizioni dal 2001 per osservare da vicino il relitto del lussuoso transatlantico affondato nel 1912 e localizzato nel 1985. Il viaggio prevedeva il trasporto dei passeggeri e del sommergibile  a bordo della nave Polar Prince dall'isola di Terranova fino al punto di immersione sopra il relitto. Il viaggio iniziò il 16 giugno, l'immersione con il Titan alle 9:00 del 18 giugno. Sarebbe dovuto riemergere alle 18:40, dopo nove ore. Almeno 250 persone avevano già visitato i resti del transatlantico a bordo di altri sommergibili della società. Perché queste persone hanno voluto spendere 250 mila dollari per vedere il relitto del Titanic? Non ce lo sappiamo spiegare.

Com'è fatto il Titan e perché è imploso?

Il Titan è lungo 6,7 metri, alto 2,5 e largo 2,8, è costruito in fibra di carbonio e titanio e può resistere a profondità di 4000 metri per 96 ore con 5 persone a bordo. Una volta passate le 96 ore, la pressione dell'ossigeno e dei gas presenti all'interno del sommergibile è troppo bassa per resistere all'enorme pressione di tali profondità, che supera le 400 atmosfere, e lo scafo collassa su se stesso implodendo. Il Titan ha perso ogni contatto con la Polar Prince due ore e mezza dopo l'immersione, la ragione è ancora ignota.
Adesso torniamo al ritrovamento di quel che rimane del sommergibile, avvenuto meno di un mese fa a seguito degli sforzi di aerei, navi e sommergibili di diverse nazionalità. Il relitto del Titan è stato trovato a 500 metri dal relitto del Titanic.

La Guardia Costiera americana ha annunciato di aver recuperato dei frammenti e di averli analizzati. Tra questi, presenti anche resti umani, sicuramente appartenuti alle vittime dell'incidente: sono stati fatti ispezionare da medici esperti. Nel frattempo i pezzi dello scafo rinvenuti saranno soggetti a numerose ispezioni per scoprire la causa del malfunzionamento in modo da svelare quello che ad oggi rimane un mistero.

Paolo Meschiari