Il lungo '68: un laboratorio di storia

Manifestazione a Genova, marzo 1972. Foto Gianfranco Pangrazio

I favolosi anni Sessanta? Ne sapete qualcosa? Beh la maggior parte di noi ne sa ben poco e a scuola, di solito, ce li raccontano verso la fine della quinta, quando va bene, altrimenti in qualche ritaglio di tempo prima dell'esame, oppure resteranno un mistero che solo qualche nonno ci potrΓ  svelare.
Per evitare questo vuoto di memoria e di Storia giΓ  a dicembre abbiamo fatto un laboratorio dedicato proprio a quelle tematiche. Con il contributo di due esperte esterne, Virginia e Vanessa Niri, alcune delle nostre quinte hanno approfondito  il periodo comunemente chiamato ‘Lungo 68’, che va dall’inizio degli anni '60 fino all'inizio degli anni '80. Possiamo definirlo come un periodo che ha portato a grandi cambiamenti nella societΓ .
Nasce il genere del Rock, la cultura Hippy, gli uomini iniziano a portare i capelli lunghi (cambiamento sociale molto importante dato che prima di allora i capelli lunghi erano un simbolo dell'emarginazione sociale). Nascono le prime radio libere/commerciali: i giovani vogliono uno spazio dove esprimere le proprie opinioni. Inizialmente le radio coprivano poche distanze ma con il passare del tempo si sono strutturate sempre di piΓΉ. Nascono diverse stazioni radio che trattano le piΓΉ svariate tematiche. E’ importante sottolineare che nel 1975 la maggiore etΓ  diventa 18 anni. 
E’ un periodo dove si assiste alle prime manifestazioni ambientali anche se non si parla ancora di cambiamento climatico. 
Ciclostile
Il concetto di stampante come noi lo intendiamo oggi nasce tra gli anni 80/90, prima di allora la stampa era molto simile al metodo ideato da Gutenberg nel Quattrocento. Gli studenti stampavano i volantini da distribuire con il ciclostile, una macchina che possiamo definire come ‘l’antenata della stampante’.
Dalle lotte del 1969, nel maggio del 1970 nasce lo Statuto dei Lavoratori, definibile come un corpo di leggi a tutela dei diritti dei lavoratori.
Iniziano ad ‘emergere’ le relazioni omosessuali e le coppie eterosessuali iniziano ad andare a convivere senza essere sposate. Si inizia anche a parlare delle malattie sessualmente trasmissibili senza l’utilizzo di protezioni adeguate, in particolare dell’AIDS.   
Nascono le prime assemblee d’istituto dove i ragazzi vogliono parlare tra di loro, fare politica, discutere e confrontarsi. 
E’ anche un periodo di grandi riforme legislative: nel 1970 nasce la legge sul divorzio, nel 1978 quella sull’aborto (prima di allora veniva praticato clandestinamente) e nel 1981 viene abolito il delitto d’onore.
Nasce la pillola anticoncezionale, inizialmente veniva utilizzata come regolatore del ciclo, ma dopo essere stata pubblicizzata inizia ad essere usata per il suo vero scopo. 
Negli anni 60 assistiamo al boom di iscrizioni all’universitΓ  e alcune professioni iniziano ad aprirsi. 
Si crea un'alleanza tra studenti universitari e gli operai delle fabbriche uniti da una condivisione comune di valori che porterΓ  a molti cambiamenti, alcuni dei quali giΓ  citati sopra. 
La strage di piazza Fontana, 12 dicembre 1969

E’ il periodo di diverse stragi come quella di Piazza Fontana a Milano per esempio. 
Nasce il concetto di Femminismo che diventerΓ  uno slogan successivamente. Si inizia ad affermare che le questioni personali riguardano anche tutti: simbolo del rapporto tra il personale e il politico. 
Ovviamente insieme alla rivendicazione Femminista di diritti e di uguaglianza sociale, c’Γ¨ anche la rivendicazione da parte degli Omosessuali ad avere dei diritti e una loro identitΓ , senza discriminazioni di alcun tipo. 
Per oggi vi lascio qui. Il fenomeno Γ¨ sicuramente molto piΓΉ complesso di come l’ho raccontato io, ma non volevo annoiarvi con una lettura troppo lunga e quindi ho cercato di sintetizzare il piΓΉ possibile i concetti fondamentali.

Bruno Poce

Commenti

Posta un commento