Il finale a sorpresa del GrandPrix 2021
"Una decisione veramente al limite del regolamento, in cui entrambe le parti potevano affermare di avere ragione ", ha commentato il giornalista sportivo Alex Kalinauckas. Da quel momento in poi, Verstappen non ha avuto altre possibilitΓ di riavvicinarsi a Hamilton, quasi costantemente piΓΉ veloce del suo rivale per tutta la corsa. Un unico momento di particolare spettacolaritΓ si Γ¨ verificato dopo la prima tornata di pit-stop, quando Hamilton ha raggiunto il compagno di squadra di Verstappen, il messicano Sergio “Checo" PΓ©rez, al ventesimo giro. PΓ©rez non aveva ancora effettuato il suo pit-stop e questo gli aveva permesso di passare provvisoriamente al comando della gara. La Red Bull aveva deciso di lasciarlo in pista abbastanza a lungo da farlo raggiungere da Hamilton, che in una complicata e spettacolare serie di tentativi di sorpassi e contro-sorpassi con PΓ©rez ha perso complessivamente 7 degli 8,7 secondi di vantaggio che aveva su Verstappen, prima di riuscire a tornare in prima posizione. «Checo Γ¨ un mito!» ha detto Verstappen in un messaggio radio alla squadra a quel punto della corsa. Una volta ripresa la prima posizione, Hamilton ha nuovamente riguadagnato un vantaggio rassicurante su Verstappen, dando l’impressione che il gran lavoro di squadra di PΓ©rez non fosse bastato a cambiare la storia del Gran Premio e del Mondiale. Al giro 36, Verstappen ha effettuato un secondo pit-stop – imprevisto – per mettere pneumatici nuovi, approfittando in pochi secondi di una fase di virtual safety car (un limite di velocitΓ imposto ai piloti per consentire la rimozione dalla pista di elementi pericolosi non gravi, senza bisogno dell’ingresso della vera safety car). A causa del rischio di perdere la prima posizione su Verstappen, Hamilton non Γ¨ riuscito a fermarsi per un secondo pit-stop ed Γ¨ rimasto in pista, arrivando a ottenere un vantaggio complessivo di 16,4 secondi su Verstappen. Nonostante montasse pneumatici piΓΉ usati di 24 giri rispetto a quelli di Verstappen, Hamilton Γ¨ sembrato rimanere in controllo della gara, gestendo al meglio la durata delle gomme. Verstappen avrebbe dovuto guadagnare 0,8 secondi a giro, per avere speranze di raggiungere e superare Hamilton, ma non riusciva a guadagnarne mediamente piΓΉ di 0,3 a giro. "Non lo avrei mai preso, andavano troppo forte.", ha poi detto alla fine della gara.
La svolta nel Mondiale
A 5 giri dalla fine del Gran Premio, il pilota della Williams Nicholas Latifi, in ultima posizione, ha perso il controllo della macchina finendo violentemente in testacoda contro le barriere, causando quindi l'entrata della safety car. «Non era mia intenzione, e posso soltanto scusarmi per aver condizionato la corsa e creato un’opportunitΓ » scusandosi a fine gara Latifi, insultato sui social media. Quando il Mondiale sembrava praticamente assegnato, la Red Bull si Γ¨ trovata nella condizione ideale di poter approfittare nuovamente di un regime di velocitΓ molto limitata delle macchine e far rientrare Verstappen per effettuare un terzo pit-stop senza perdere troppo tempo. La Mercedes ha lasciato Hamilton in pista, ipotizzando che la corsa sarebbe finita in regime di safety car. "Non era affatto chiaro se la gara sarebbe ripresa oppure no, e la Mercedes non aveva altra scelta che restare in testa e sperare per il meglio" ha scritto Benson su BBC. Se la gara fosse ripresa, Verstappen, con gomme nuove appena montate, sarebbe riuscito facilmente a superare Hamilton, che a quel punto aveva giΓ percorso oltre 40 giri con gli stessi pneumatici. Ad ogni modo, con forse un solo ultimo giro a disposizione per tentare un sorpasso su Hamilton, Verstappen avrebbe comunque dovuto prima sbrigare una serie di doppiaggi: tra lui e Hamilton c’erano infatti le macchine di Lando Norris, Fernando Alonso, Esteban Ocon, Charles Leclerc e Sebastian Vettel, tutti doppiati. "Quello che Γ¨ successo dopo non ha precedenti", ha sintetizzato Benson. Il direttore di gara Masi ha inizialmente comunicato che ai piloti doppiati non sarebbe stato permesso di sorpassare Hamilton e “sdoppiarsi”, come si dice in gergo, con una decisione contraria al protocollo abituale, che prevede che le macchine doppiate possano sdoppiarsi e ri-accodarsi al gruppo annullando il loro ritardo di un giro. La Red Bull ha contestato quella decisione. Masi ha quindi cambiato idea e ha permesso alle cinque macchine tra Hamilton e Verstappen – e soltanto a quelle – di sdoppiarsi. La gara Γ¨ ripresa a un giro dalla fine del Gran Premio, e Verstappen Γ¨ riuscito a superare Hamilton. Nel rettilineo successivo Verstappen si Γ¨ difeso da un tentativo di controsorpasso di Hamilton cambiando piΓΉ volte direzione per non concedere al suo avversario il vantaggio dell’effetto scia. Γ una manovra non consentita dal regolamento ma Γ¨ una violazione quasi sempre controversa e comunque sanzionata con penalitΓ che possono variare molto a discrezione dei commissari (Verstappen avrebbe potuto cavarsela anche soltanto con una reprimenda o una multa in caso di indagine, che comunque non c’Γ¨ stata). "Max Γ¨ un pilota assolutamente fantastico che ha avuto una stagione incredibile e non posso che avere un enorme rispetto per lui, ma quello che Γ¨ appena successo Γ¨ assolutamente inaccettabile. Non posso credere a quello che abbiamo appena visto", ha scritto su Twitter il pilota della Williams e prossimo pilota della Mercedes George Russell. Il modo in cui Γ¨ stata gestita la parte finale della gara non Γ¨ quello in cui normalmente viene gestita la corsa in regime di safety car, ha scritto la BBC citando lo "sconcerto" a fine corsa da parte di molti piloti, uno dei quali ha detto alla BBC che in circostanze normali questo Gran Premio sarebbe semplicemente finito dietro la safety car.
Rafael Catalin Voicu
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