Alessandria-Casale: cresce l'attesa per il derby

Ultras Grigi (Tifoseria dell'Alessandria Calcio) nel derby Alessandria-Casale del 24 novembre 1991

Sale la febbre per gli appassionati di calcio in Piemonte: domenica 23 febbraio, presso lo stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria, si disputerΓ  il derby del quadrilatero Alessandria-Casale, match valido per la ventiduesima giornata del campionato di promozione piemontese (girone d).

Nella partita d'andata, il 20 ottobre scorso al ''Natale Palli'' di Casale Monferrato, il match si concluse sul risultato di 0-0, con le tifoserie che hanno dato spettacolo per tutti i 90 minuti. Al ritorno, oltre all'orgoglio cittadino, la posta Γ¨ diversa: le squadre si giocheranno uno scontro cruciale per la promozione nel campionato di Eccellenza, con i padroni di casa che comandano la classifica a 39 punti e gli ospiti che occupano il quarto posto a 35 punti. I tifosi sentono l'importanza del match: la dirigenza dell'Alessandria ha annunciato che, a 4 giorni dalla partita, sono stati venduti oltre duemila biglietti, con la Gradinata Nord (cuore del tifo grigio) che va verso il tutto esaurito.

DUE REALTΓ€ CALCISTISCHE COLPITE DA DISGRAZIE COMUNI

Facciamo un passo indietro però: il derby non sarà tra Alessandria e Casale, ma bensì si disputerà tra le società fondate dalle ceneri di quest'ultime: la Forza e Coraggio Alessandria (abbreviata FC Alessandria) e il Città di Casale.
A causa di disastrose gestioni societarie precedenti, prima esercitate sul ''FBC Casale'' e un anno dopo sulla ''US Alessandria'', le squadre sono state condannate al fallimento.

Nel 2023 Paolo di Stanislao, allora presidente del Football Club Casale, a seguito di un accumulo elevato di milioni di euro di debiti venne indagato dalla procura, insieme ad altri 11 dirigenti, per bancarotta fraudolenta. La squadra non fu iscritta al campionato di Eccellenza ed il Comune di Casale Monferrato rilevΓ² il marchio sportivo della maglia nerostellata.
Nei mesi successivi fu creata la societΓ  ''ASD CittΓ  di Casale'', con l'intento di far ripartire il calcio casalese da zero con una nuova realtΓ .
Nella prima stagione del nuovo corso di vita (2023-2024) la prima squadra si classificΓ² al quarto posto nel campionato di Promozione. DisputΓ² i play-off per l'Eccellenza, ma venne eliminata ai quarti di finale.

Tragedia simile accadde un anno dopo all'Alessandria Calcio.
I Grigi fino a 3 anni fa disputavano il campionato nazionale di Serie B, ma dopo la loro retrocessione in Serie C maturata a maggio del 2022 iniziarono ad avere un tracollo generale, concluso con il definitivo fallimento 2 anni dopo.
Nell'estate della stagione 2022-2023, a causa dei debiti societari l'allora presidente dell'Alessandria Luca di Masi vendette tutti i giocatori e staff della squadra. Di conseguenza la squadra per tutta la stagione navigò nelle zone basse della classifica, ma a fine campionato riuscì a salvarsi dalla retrocessione battendo il San Donato Tavernelle ai play-out.
A luglio 2023 Luca di Masi cedette le quote societarie agli imprenditori Enea Benedetto ed Alain Pedretti, e qui ebbe inizio il naufragio dell'Alessandria Calcio.
Non fu fatto nessun investimento nell'organigramma sportivo, acquisendo solo giocatori svincolati o a titolo temporaneo. Dopo un solo mese la squadra si trovΓ² all'ultimo posto, e l'ira dei tifosi cominciΓ² a salire.


Alessandria-Lumezzane 18 settembre 2023, contestazione Gradinata Nord

Ma il campo era il minor problema: il precedente presidente Luca di Masi lasciΓ² in societΓ  diversi debiti non pagati e scadenze non bissate. Nessuno dei suoi successori (tra cui anche Andrea Molinaro subentrato a gennaio) ebbe le risorse necessarie per concludere la stagione e l'Alessandria, a seguito del mancato pagamento di scadenze debitorie, non fu poi iscritta al prossimo campionato, dichiarandone il fallimento. Nell'estate 2024, l'Asca Calcio (una squadra di Alessandria che ebbe appena vinto il campionato di Prima Categoria) decise di seguire il progetto precedente del CittΓ  di Casale, che anche i tifosi grigi decisero di sposare: cambiΓ² il suo nome in ASD Forza e Coraggio Alessandria con l'obiettivo di rimettere le basi per tornare a far esistere l'US Alessandria Calcio e ottenne anche dal comune la concessione dello Stadio Moccagatta. 

La Forza e Coraggio Alessandria finora si sta rilevando una delle principali protagoniste del campionato, comandando la classifica con 11 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte.

 SarΓ  uno scontro tutto da vivere quello di domenica, tra due squadre che ci hanno insegnato che, anche quando si tocca il fondo, si puΓ² tornare in alto, se si hanno con sΓ© le persone giuste.


Jacopo Ferrando

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