Hackaton to Bruxelles

Nella giornate del 7 e 8 di Novembre, ho avuto l'opportunità di partecipare all' "Hackaton to Bruxelles" presso l'Istituto Liceti di Rapallo, insieme a sette miei compagni e ad altri studenti dello stesso Liceti, del Liceo statale Sandro Pertini e del Liceo Martin Luther King di Genova.
Questo evento ha unito diversi giovani in una maratona di creatività e progettazione, promossa dalla Regione Liguria-Settori Affari Europei e Relazioni Internazionali.

Durante queste due intense giornate abbiamo lavorato in gruppo per affrontare la sfida di ripensare gli spazi urbani come spiagge attrezzate, orti urbani o centri d'aggregazione di anziani, trasformandoli in luoghi vivibili e sostenibili.

Ogni progetto si è focalizzato sull'inclusività e sulla partecipazione attiva dei cittadini.

È stato emozionante vedere come le idee prendessero forma, grazie all'impegno e alla collaborazione di tutti i partecipanti.

Durante tutto il nostro percorso siamo stati guidati, con interventi coerenti con lo svolgimento del nostro progetto, in particolare con consigli sulla narrazione, e siamo stati supportati da persone competenti ed esperte nel settore che sono riuscite a ispirarci per condurci nella giusta direzione.

Alla fine delle due giornate ogni gruppo doveva esporre il suo progetto con una presentazione di massimo due minuti e mostrare i due video precedentemente montati.

Il compito del mio gruppo era quello di ripensare una spiaggia attrezzata: l'idea centrale era quella di avvalersi della spiaggia anche d'inverno, perché solitamente il concetto di spiaggia è strettamente collegato  al mare, ovviamente non nella "lunga stagione" quando c'è troppo freddo per andarci.

Abbiamo iniziato con una fase di brainstorming, dove ciascuno di noi ha espresso le proprie idee per rendere la spiaggia un luogo più accogliente e sostenibile.

Abbiamo deciso poi di progettare un chiosco che non solo offrisse bevande e snack,  ma diventasse un luogo di socializzazione e divertimento.

Per rendere il chiosco un punto di ritrovo vivace, abbiamo pianificato di organizzare serate speciali, come eventi musicali o sportivi,  attraendo diverse fasce d'età.

Un aspetto innovativo del nostro progetto è stata l'idea di incentivare la raccolta dei rifiuti. Alla fine di ogni serata, si organizzeranno gruppi volontari per raccogliere la spazzatura sulla spiaggia.

In base alla quantità di rifiuti raccolti, si riceve un incentivo proporzionale, da spendere al chiosco.

Questo non incoraggia solo la pulizia della spiaggia, ma sensibilizza anche i visitatori sull'importanza della sostenibilità ambientale.

Infine abbiamo presentato il nostro progetto davanti a tutti i giudici e la risposta è stata positiva: si vola a Bruxelles!

Chiara Scarsi