Gojira
Settant'anni fa in un cinema di Nagoya in Giappone fu proiettato per la prima volta Gojira (in occidente conosciuto come Godzilla) il primo di una serie di film che rivoluzionerΓ il cinema sui mostri (chiamati anche kaiju ovvero mostri giganti della tradizione giapponese).
Godzilla Γ¨ il mostro per eccellenza , viene rappresentato come un dinosauro radioattivo alto piΓΉ di 50 metri che viene risvegliato dopo degli esperimenti sulla bomba ad idrogeno condotta dagli americani, ed Γ¨ diventato talmente conosciuto ed iconico da aver guadagnato la propria stella nella Walk of Fame di Hollywood nel 2004 . Ad oggi abbiamo una trentina di film su Godzilla e la maggior parte sono quelli della societΓ cinematografica giapponese Toho oltre a diversi remake americani usciti negli ultimi anni dal 2014 ad oggi.
Del primo film ne abbiamo 3 versioni che sono quella originale giapponese , una versione americana del 1956 chiamato ''Godzilla King of the Monster'' dove hanno modificato delle scene dal film originale aggiungendone altre esclusive per la versione americana , infine una terza versione italiana che venne modificata da Luigi Cozzi che allungò la pellicola di una ventina di minuti aggiungendo scene video della seconda guerra mondiale o di altri film fantascientifici. Ma la particolarità di questa pellicola fu che riuscì ad aggiungere il colore.
La parola Gojira è una combinazione delle due parole giapponesi Gorira (gorilla) e Kujira (balena) e venne chiamato così perché si voleva dare l'idea di un mostro terrestre forte come un gorilla ma che potesse anche nuotare ed essere grande come una balena.
Il film fu realizzato creando un costume indossabile da degli attori per poter interpretare il mostro e la prima tuta arrivò a pesare addirittura 90 kg, fatto che creò non pochi problemi per quanto riguarda i movimenti dell'attore. Successivamente si crearono delle altre versioni più leggere e flessibili ma comunque molto pesanti e calde, infatti ci fu un caso in cui l'attore al suo interno si sentì male e svenne sul set.
Per le scene in cui il mostro distruggeva la cittΓ vennero realizzate delle cittΓ in miniatura e nella scena dove il gigante fonde con il suo raggio radioattivo le torri della linea elettrica, quest'ultime furono realizzate in cera e sciolte utilizzando aria calda.
Per gli amanti dei mostri giganti i film su Godzilla, King Kong e via dicendo sono dei film assolutamente da vedere e nonostante il fatto che i vecchi film siano molto difficili da trovare si possono sempre recuperare i film piΓΉ recenti come Shin Godzilla del 2016 oppure Godzilla Minus-One del 2023 che ha vinto un Oscar per gli effetti speciali nonostante il basso budget a disposizione.
Christian Danci
Una delle mie serie preferite, mi piace soprattutto il modo in cui lo raffigurano e in quelle poche scene in cui appare fa la differenza, ma anche quando non si trova nello schermo Γ¨ lΓ fuori da qualche parte che ci sta osservando attentamente π«£.
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