Storia del Genoa

Il 7 settembre 1893 Il Genoa Cricket and Athletic Club venne fondato presso il Consolato Britannico in Via Palestro da circa 30 soci, versanti ciascuno 10 lire. I nomi compaiono in un documento che attesta questo evento, che rappresenta la testimonianza più antica nel panorama calcistico italiano. Tra i fondatori, alcuni erano residenti a Genova, altri strettamente legati al tessuto industriale, economico e culturale della città. Tra i nomi più noti , troviamo sicuramente James Spensley che fu poi il vero artefice della nascita del club. Nel 1898, nel leggendario campo di ponte Carrega si disputò la prima partita amichevole documentata da foto e resoconti giornalistici: la partita vide il neonato Genoa scontrarsi contro una rappresentativa della città di Torino.

Proprio il Genoa vinse il primo campionato italiano disputato a Torino contro tre squadre torinesi, lo stesso risultato venne ripetuto anche l'anno successivo quando il Genoa si aggiudicò il suo secondo gagliardetto battendo l'international football club di Torino. Nel 1900 il Club più antico d'Italia si aggiudicò il titolo per la terza volta consecutiva portandosi a casa anche la challenge cup destinata al primo vincitore di tre campionati nazionali, questo premio venne consegnato al capitano del Grifone dal Duca degli Abruzzi in persona.

Il 1901 fu l'anno della consacrazione dei colori del Genoa, infatti dopo questa data al Grifone venne conferito il famoso binomio Rosso-blu di cui ci vantiamo tutt'oggi. Dopo questo evento farei un grande salto temporale fino ai tempi più recenti, più precisamente al 1962, quando il Genoa post bellico portò a casa la sua prima coppa moderna, ovvero, la Coppa delle Alpi. Questo trofeo che veniva disputato tra squadre partecipanti al campionato francese, italiano e svizzero era molto importante per il palmares di ogni società calcistica dell'epoca, infatti le edizioni successive vennero vinte da squadre del calibro di Juventus, Napoli e Lazio. Dopo questo periodo roseo, il club inizia un periodo di alti e bassi con il quale abbiamo a che fare ancora oggi, dove nel giro di pochi anni passiamo dalla serie B fino al celeberrimo 2-0 contro il Liverpool in coppa UEFA quando Aguilera incantò i tifosi di Marassi con una doppietta che regalò la semifinale al Grifone. Dopo questo risultato spaziale il club dovette vedersela con diversi anni difficili tra cui la retrocessione in C della stagione 2004-2005 per colpa di un illecito sportivo. Oggi il Genoa sta vivendo un periodo di tranquillità dovuto anche al passaggio di proprietà da Enrico Preziosi al fondo 777 Partners. Grazie proprio alla rilevazione del club, nella stagione 2022-2023 il Genoa riuscì, dopo un anno strepitoso, a ritornare nel massimo campionato italiano. Tutti i genoani sperano che questo periodo duri il più a lungo possibile e che la società continui a investire sui giovani come in quest'ultimo periodo e che riesca a tornare alla gloria e alla forza di quando fu fondata. Ora vi consiglio di seguire il Genoa in questa fine di campionato perché sono sicuro che ce ne regalerà delle belle :).

Francesco Graffione

Genoa, formazione del 1924-25

Aguilera segna il gol al Liverpool nella mitica partita del 1992