L'incontro dell'Erasmus+ visto da uno studente cipriota

 Riceviamo da Andrew Kyriacou, studente della Linopetra High School di Limassol, Cipro, e volentieri pubblichiamo

Ciao, sono Andrew Kyriacou, uno studente di Cipro in scambio in Italia, grazie al programma Erasmus plus, che ha visitato l’istituto Nautico di Genova!
Da quello che ho visto, il Nautico è una scuola meravigliosa che ha definito chiaramente un percorso formativo per i suoi studenti. Mi piace molto l'aspetto della specificità, dei diversi indirizzi in cui la scuola è articolata: in altre parole, invece di imparare un po' di tutto, gli studenti diventano esperti in qualcosa di specifico! Questa organizzazione della scuola non solo prepara gli studenti per il loro lavoro professionale, ma permette loro di dedicare più tempo a qualcosa che piace. Dal contatto che ho avuto con gli allievi del Nautico, ho capito come la maggior parte di loro si fosse affezionata alle imbarcazioni della scuola.
Ultimo ma non meno importante, l'ascensore, indispensabile perché la struttura sia più accessibile alle persone con disabilità fisiche o difficoltà di movimento e per accedere ai vari livelli o scale.
Genova mi è sembrata una città unica e bellissima. A partire dai palazzi visitati, dalle immagini dipinte, come palazzo San Giorgio, ad altre decorazioni che la rendono magnifica!

Ora qualche parola sulla struttura dell’edificio della Darsena. Le classi sembravano spaziose, ben ventilate e luminose: un ambiente molto adatto per uno studio produttivo, per non parlare dell'incredibile vista sul mare di alcune finestre!
Al secondo piano c’è una vasta biblioteca, in due locali aperti con poster, medaglie, coppe ovunque. I premi esposti in mostra hanno aumentato il prestigio della scuola ai miei occhi. Un lungo tavolo è perfetto per alcuni lavori di autoapprendimento, per i lavori di gruppo e i progetti. Inoltre, l'abbondanza di oggetti d'antiquariato, modelli di nave, strumenti dei laboratori di Fisica e foto degli ex alunni, rendono l’edificio pieno di vitalità e traboccante di valore.
I quattro giorni che ho trascorso in Italia hanno completamente frenato ogni persistente desiderio che avevo di mangiare la pizza cipriota. Sono rimasto sorpreso dalla differenza tra la pizza italiana al forno e la pizza che trovi in altre parti del mondo. La pizza più buona che ho mangiato è la Prosciutto e Funghi. Non si riesce a trovare un impasto morbido e nello stesso tempo croccante, la base di pomodoro ricca di sapore e i condimenti che si completano a vicenda. Ora ovviamente io ho anche provato un po' di pasta in alcuni posti, ma nel complesso ho trovato che la pizza qui fosse più gustosa.
Ho trascorso nella città 3 giorni che non dimenticherò mai.

Andrew Kyriacou