Attacco hacker al Nautico di Genova

Il giorno venerdΓ¬ 5 dicembre 2019, un virus informatico di tipologia "ransomware", facente parte di una categoria di malware in grado di autoreplicarsi senza la necessitΓ  di legarsi ad altri programmi eseguibili per diffondersi, ha attentato gravemente agli apparati informatici del nostro Istituto, espandendosi nell'intero sistema della scuola.
I malfunzionamenti si sono immediatamente verificati di conseguenza. Dalla sede alle succursali, dalla segreteria agli uffici, dai laboratori fino alle singole aule, per le quali il tempestivo avviso del personale ATA di spegnere e scollegare ogni singolo computer Γ¨ stato completamente vano. Cartelle, file, informazioni e dati dei computer della rete sono stati criptati, in particolare molto lavoro degli uffici Γ¨ andato perso e la tempestiva bonifica dei singoli dispositivi infettati ha richiesto un'intera settimana di lavoro.
A non essere infettati, sono stati invece i dati scolastici, in particolare il registro elettronico, che lavora in remoto, a differenza degli altri apparati informatici dell'Istituto. "Va dato merito a tutto il personale della scuola - ha dichiarato il nostro preside, Paolo Fasce - che si Γ¨ attivato per rimediare concretamente, agli insegnanti che in massa hanno messo a disposizione le proprie strumentazioni per compilare il registro elettronico da casa, agli studenti e alle famiglie per la pazienza. Da ogni esperienza si impara qualcosa e nella mia esperienza di educatore ho sempre cercato di trasformare un problema in risorsa. Da oggi saremo piΓΉ coperti tecnicamente per evitare che si ripeta ciΓ² che Γ¨ successo, ma penso che questa disavventura abbia consentito a tutti gli studenti di apprezzare cose che appaiono scontate, ma che non lo sono, perchΓ© tutte le nostre dotazioni tecnologiche sono figlie di sforzi organizzativi e finanziari che eredito come neo dirigente di questa scuola, ma apprezzo e conto di raffinare e potenziare".
Smentite anche le voci di corridoio riguardanti la richiesta di un riscatto di quarantacinque mila euro da parte di hacker. Attualmente, il problema Γ¨ stato ufficialmente risolto. Il lungo ripristino ha previsto la messa in sicurezza delle reti di servizio e una piccola variazione nell'architettura di rete. La bonifica di tutti i dispositivi colpiti dal virus informatico, che ha fatto ripiombare la scuola e la didattica nel secolo scorso, riportando il registro cartaceo sulle cattedre e gessetti alle lavagne, Γ¨ stata completata.

Manuel Andreoli

Commenti

  1. ... ma se non c'Γ¨ stata la richiesta di riscatto allora per che cosa avrebbero fatto l'attacco?

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    1. L'attacco Γ¨ stato effettuato da un virus informatico giΓ  presente in rete, non direttamente da un singolo soggetto a scopo di ricatto come girava voce.
      È come quando si scaricano sul proprio notebook file che possono risultar dannosi, i quali sono in grado di bloccare parzialmente o totalmente le funzionalità del nostro dispositivo che utilizziamo nella vita di tutti i giorni.

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